Come promesso ecco un breve reportage dal Ventennale della Mostra della Zucca di Murta (Genova), una piccola località in posizione dominante sulla sottostante Valpolcevera che da un ventennio a questa parte, appunto, dedica una carrellata completa a tutte le possibili varianti di questa Curcubitacea, nonchè curiosità ed utilizzi.. insoliti.
La festa si articola normalmente nei primi due fine settimana del mese di novembre, in ricorrenza con la festa di San Martino, santo a cui tra l'altro è dedicata l'omonima chiesa prospicente la piazza principale del paese, luogo ove fermano i pulman e...comincia la festa!
Appena varcato l'ingresso alla mostra si è immediatamente accolti da un gentili signori: uno vi appone il bollino ricordo con la scritta "I love Murta" e l'altro vi consegna la scheda per votare ...le zucche esposte (vi spiegherò dopo cosa si tratta..); l'altra accoglienza è fatta dda una sfilata di zucche, che a parte le forme, colpiscono le dimensioni: la più ammirata era sicuramente era un esemplare di ben 135 kg!! (nella foto zucche giganti 1 quella davanti all'uomo in camicia azzurra); in ogni caso anche le altre non sfiguravano certo nel confronto...
Appena a fianco si potevano notare interessanti composizioni floreali inerenti al tema, provenienti da operatori del settore della zona, a rimarcare ancor di più la presenza dell'ortaggio sul territorio; e poi tutto un insieme di composizioni quà e là sparse nell'ambito della festa che ricordo si svolge nella parte di terreno sottostante alla chiesa, area lievemente scoscesa ma che da movimento alla propria visita, tanto che è previsto un percorso obbligato ma piacevolissimo e che giunge alla sala delle zucche che ho definito "da competizione", rigorosamente numerate per il voto finale, utilizzando la scheda che vi è stata consegnata all'ingresso (tranquilli non c'è problemi di quorum, è solo un modo in più di partecipare alla festa) e per finire, un compendio di piatti, anche insoliti, preparati con la zucca.
Da non dimenticare, inoltre, in un locale attiguo, dietro la chiesa in Salita Murta, una raccolta di oggetti fatti dai bambini di varie scuole: curioso il personal computer fatto dentro una zucca...
La festa si articola normalmente nei primi due fine settimana del mese di novembre, in ricorrenza con la festa di San Martino, santo a cui tra l'altro è dedicata l'omonima chiesa prospicente la piazza principale del paese, luogo ove fermano i pulman e...comincia la festa!
Appena varcato l'ingresso alla mostra si è immediatamente accolti da un gentili signori: uno vi appone il bollino ricordo con la scritta "I love Murta" e l'altro vi consegna la scheda per votare ...le zucche esposte (vi spiegherò dopo cosa si tratta..); l'altra accoglienza è fatta dda una sfilata di zucche, che a parte le forme, colpiscono le dimensioni: la più ammirata era sicuramente era un esemplare di ben 135 kg!! (nella foto zucche giganti 1 quella davanti all'uomo in camicia azzurra); in ogni caso anche le altre non sfiguravano certo nel confronto...
Appena a fianco si potevano notare interessanti composizioni floreali inerenti al tema, provenienti da operatori del settore della zona, a rimarcare ancor di più la presenza dell'ortaggio sul territorio; e poi tutto un insieme di composizioni quà e là sparse nell'ambito della festa che ricordo si svolge nella parte di terreno sottostante alla chiesa, area lievemente scoscesa ma che da movimento alla propria visita, tanto che è previsto un percorso obbligato ma piacevolissimo e che giunge alla sala delle zucche che ho definito "da competizione", rigorosamente numerate per il voto finale, utilizzando la scheda che vi è stata consegnata all'ingresso (tranquilli non c'è problemi di quorum, è solo un modo in più di partecipare alla festa) e per finire, un compendio di piatti, anche insoliti, preparati con la zucca.
Da non dimenticare, inoltre, in un locale attiguo, dietro la chiesa in Salita Murta, una raccolta di oggetti fatti dai bambini di varie scuole: curioso il personal computer fatto dentro una zucca...
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